Tokujin Yoshioka, un designer che punta al cuore
Tokujin Yoshioka è un poeta più interessato a comunicare emozioni che non a studiare la funzionalità di un oggetto. Le sue opere, fatte di fibra, carta o cristallo, sono studiate per creare stupore e invitare lo spettatore a entrare in una sfera più immaginativa.
Tokujin Yoshioka è nato in Giappone nel 1967. Cresciuto alla scuola dello stilista Issey Miyake. Yoshioka è una persona riservata che non ama parlare di sé, perché pensa che le parole non abbiano neanche un briciolo della forza emozionale suscitata dalle sue opere. È stato vincitore di numerosi premi, con pezzi esposti al MoMA e alla Cooper Hewitt a New York, al Victoria & Albert di Londra e al Vitra Design Museum.
Ha lavorato con aziende giapponesi e internazionali come Hermès, Toyota, BMW e Swarovski, progettando showroom e installazioni. Nel 2001 ha iniziato a stabilire legami sempre più stretti con il mondo del design degli interni, sviluppando la sedia di carta Honey-pop.
La caratteristica delle sue creazioni è la loro qualità poetica, leggera e soggettiva. I suoi prodotti, gli interni e le installazioni sono il risultato di una ricerca complessa condotta su materiali semplici combinati con tecnologia sperimentale, come fibra, carta o cristallo, sono studiate per creare stupore e invitare lo spettatore a entrare in una sfera più immaginativa.
I suoi lavori non hanno nulla a che vedere con la produzione industriale in serie, superano i confini del design, dell’architettura e hanno valore anche come forma d’arte. L’intenzione di Yoshioka non è quella di manipolare l’aspetto della natura, ma di creare un disegno che stimola il cuore e l’immaginazione e rimanga profondo nella memoria. Il messaggio deve essere espresso non tanto dalla materialità dell’oggetto, ma dall’emozione che esprime.
Negli ultimi anni, il progettista giapponese Tokujin Yoshioka ha realizzato la collezione Phenomenon. Una collezione di piastrelle in ceramica, per la società di design ceramica italiana Mutina, composta dalla serie neve, nido d’ape e pioggia che si basa sui fenomeni naturali, mostrando il rapporto tra l’uomo e la natura. La collezione nasce dalla volontà del designer di incorporare i fenomeni naturali e le leggi della natura nella concezione dei suoi progetti e creare lavori che esprimano originalità. L’idea è realizzare ceramiche che ricordino le texture di materiali derivati dal mondo naturale, senza manipolarne l’aspetto, ma creando un design che commuova il cuore e rimanga impresso nella memoria.