Detrazioni fiscali: come e chi può usufruirne
La legge di Stabilità ha prorogato di un altro anno le detrazioni fiscali per chi vuole eseguire interventi di efficienza energetica e ristrutturazione edilizia. Bonus in arrivo anche per chi decide di acquistare mobili e grandi elettrodomestici.
Incentivi per la ristrutturazione edilizia
Per l’acquisto o la messa in opera d’impianti che riducono il consumo di energia o la producono da fonti rinnovabili (scaldacqua, condizionatori a pompa di calore, impianti fotovoltaici) sono previste detrazioni del 50%. Gli incentivi sono validi per i lavori realizzati entro il 31 dicembre 2017. Sulle prestazioni di servizi per interventi di manutenzione realizzati su immobili residenziali è applicata l’Iva ridotta del 10% solo sulla differenza tra il valore complessivo della prestazione e quello dei beni stessi (citofoni, ascensori, caldaie, apparecchiature di condizionamento).
Bonus mobili
La legge di Stabilità ha esteso per il 2017 anche il bonus mobili. Hanno diritto al bonus coloro che nell’anno precedente hanno eseguito lavori edilizi usufruendo del Bonus ristrutturazioni. Chi acquisterà mobili e grandi elettrodomestici di classe A+ (A per i forni) avrà diritto allo sconto Irpef del 50% per un massimo di 10.000 euro di spesa.
Incentivi per l’efficienza energetica
Sugli interventi per le caldaie e impianti di riscaldamento nei condomini è applicata una detrazione del 65%. Il decreto Milleproroghe ha stabilito che è necessaria l’installazione di strumenti per la misurazione del calore di ogni abitazione. Tale obbligo sussiste fino al 30 giugno 2017.
Come usufruire delle detrazioni fiscali
I lavori dovranno essere eseguiti su unità immobiliari o edifici esistenti, di qualsiasi natura catastale essi siano. I pagamenti dovranno essere effettuati tramite bonifico bancario o postale e tutta la documentazione dovrà essere conservata. Il rimborso avverrà attraverso rate di pari importo entro 10 anni.
Chi può usufruire delle detrazioni fiscali
Hanno diritto all’agevolazione le persone fisiche tra cui gli esercenti arti e professioni, ma anche i titolari di un diritto reale sull’immobile, i condomini e gli inquilini. Sono ammessi a fruire della detrazione anche i familiari conviventi con il possessore dell’immobile oggetto dell’intervento che sostengono le spese per la realizzazione dei lavori. Anche i contribuenti che conseguono reddito d’impresa (società di persone e società di capitali) e le associazioni tra professionisti potranno fruire degli incentivi.